622, 24 settembre
Un’estate fondamentale per i musulmani. Maometto giunge a Medina (Yathrib); era partito dalla Mecca il 15 giugno su invito dei suoi fedeli. Un viaggio che viene chiamato “Egira” (emigrazione, liberazione). Un evento che porta al riconoscimento della sua missione di profeta.
25 maggio. Cosa accadde oggi, nella storia
1860, 25 maggio
La spedizione dei mille, guidata da Giuseppe Garibaldi, dopo essere partita in nave da Genova il 5 maggio ed essere sbarcata a Marsala l’11 maggio, conquista Palermo e si dirige verso Messina per attraversare lo stretto.
1977, 25 maggio
Esce al cinema un film che farà epoca, Star Wars (Guerre Stellari), di George Lucas. Una saga di nove episodi, suddivisi in tre parti. Epiche le vicende di Luke Skywalker e la Principessa Leia, Han Solo e Chewbacca, il maestro Yoda e Obi Wan Kenobi, C-3PO e R2-D2, fino ad arrivare al personaggio più cattivo e famoso nella storia del cinema, Darth Vader, padrone del lato oscuro della forza. Stupenda la colonna sonora, con i motivetti della London Simphony Orchestra che tutti hanno imparato a riconoscere.
Il 2 ottobre, da Atalarico all’indipendenza della Guinea
534, 2 ottobre
Muore, in età giovanissima (18 anni), Atalarico, re degli Ostrogoti (e quindi dell’Italia). Era diventato sovrano all’età di 10 anni, in seguito alla morte del nonno Teodorico, anche se, in realtà, il potere era gestito dalla madre, Amalasunta, data la tenera età del neoeletto.
Il 26 gennaio, da origini Ansa a Papa Giovanni Paolo II
1160, 26 gennaio
Federico I, detto il “Barbarossa”, imperatore del Sacro Romano Impero, dopo aver assediato Crema riesce a sconfiggerla utilizzando macchine da guerra: il gatto, la torre d’assedio, l’ariete e un lungo ponte poggiato sulle possenti mura. La fortezza italiana rappresentava il “lasciapassare” per conquistare il centro e il sud d’Italia. Il Papa cercò poi di fermarlo ma morì e fu sostituito da un pontefice simpatizzante per il Barbarossa.
Il 3 gennaio. Cosa accadde oggi nella Storia
69, 3 gennaio
Aulo Vitellio, mandato dall’imperatore romano Servio Sulpicio Galba a sostituire Virginio Rufo nella Germania superiore (sul Reno), sfrutta il malcontento delle truppe per ribellarsi proprio contro Galba. La protesta è motivata da idee repubblicane e dalle precedenti decisioni politiche dell’imperatore. Questi, su consiglio dei suoi uomini più fedeli, cercherà di rimediare. Troppo tardi, però. Verrà ucciso dai pretoriani, influenzati da Marco Salvio Otone, un suo deluso sostenitore.
10 giugno. Dalla “Settimana rossa” all’omicidio di Matteotti
Il 21 maggio, da Ottone III alle colonie francesi
996, 21 maggio
Ottone III di Sassonia, divenuto re già all’età di 3 anni (in seguito alla morte del padre), viene incoronato imperatore del Sacro Romano Impero a 16 anni da Papa Gregorio V. Il pontefice era stato scelto pochi giorni prima dallo stesso Ottone mentre soggiornava a Pavia, quale successore del defunto Giovanni XV. Gregorio V era Bruno di Carinzia, suo cappellaio e cugino.
12 giugno, cosa accadde oggi nella Storia
1442, 12 giugno
Alfonso V, re d’Aragonia e di Sicilia, all’età di 46 anni conquista il Regno di Napoli e pone fine alla guerra intrapresa contro Renato d’Angiò (33 anni).
1776, 12 giugno
Viene proclamata la Dichiarazione dei diritti della Virginia (Stati Uniti). Secondo alcuni storici avrebbe influenzato la Dichiarazione dei diritti dell’uomo, scritta in Francia (26 agosto 1789), dopo la Rivoluzione francese.
L’8 luglio. Dal futurismo ai mondiali in Brasile
1138, 8 luglio
Ruggero II, signore della Sicilia e dell’Italia meridionale, viene scomunicato da Papa Innocenzo II. All’epoca, tra il 1130 e il 1138, esistevano due papi. Ruggero appoggiava l’altro pontefice, Anacleto II. Solo alla morte di quest’ultimo, nel 1138, Innocenzo II acquisì pieni poteri e procedette così alla scomunica del sovrano amico dell’antipapa.
Il 18 gennaio. Cosa accadde oggi nella Storia
474, 18 gennaio
Muore di dissenteria l’Imperatore romano d’Oriente Leone I, il Trace o il Grande. L’evento spiana la strada a Giulio Zenone, l’Isaurico, e alla sua ascesa al potere.
532, 18 gennaio
Ultimo giorno per la “Rivolta di Nika” a Costantinopoli (vedi il 17 gennaio). L’imperatore Giustiniano, per calmare gli animi, convoca il popolo all’interno dell’Ippodromo ed è pronto a discutere una soluzione con i rappresentanti delle fazioni, soprattutto i Verdi e gli Azzurri. I presenti, però, non accettano le condizioni del sovrano, il quale pensa, a quel punto, di fuggire. Il popolo è ormai certo che sia giunto il momento per un nuovo leader, Ipazio, nipote di Anastasio; ma non sarà così.